Qui si torna alle atmosfere suggestive e claustrofobiche del primo capitolo, mentre la trama prende una svolta più marcatamente soprannaturale che ho apprezzato. Nonostante la bellezza della storia e dell'ambientazione, la scelta di utilizzare comandi testuali secondo me rende il gameplay macchinoso e per forza di cose semplifica troppo gli enigmi, che sono infatti praticamente inesistenti. Quindi buono, ma non quanto poteva esserlo con una giocabilità più fluida.